La seconda ondata di COVID-19, decisamente più forte della precedente, richiede il rispetto di regole di distanziamento sociale ancora più rigorose di prima. In questo contesto, l'automazione della movimentazione di materiali sfusi con il trasporto a vuoto può giocare un ruolo importante nel ridurre i contatti tra gli operatori, minimizzando così il rischio di contagio e mantenendo la produttività ad un livello elevato. Questo è particolarmente importante in industrie rilevanti, come quella farmaceutica e alimentare.
I prodotti farmaceutici e alimentari sono essenziali per la vita indipendentemente da lockdown o virus che mutano. Devono continuare ad essere prodotti ed essere disponibili per i consumatori. Allo stesso tempo le aziende hanno bisogno di evitare il più possibile il contagio tra il personale al fine di prevenire fermi macchina. Per questo motivo, molte aziende hanno già stabilito dei turni di lavoro e determinato le distanze necessarie tra gli operatori. Tuttavia, la manipolazione manuale degli ingredienti è ancora ampiamente diffusa, specialmente quando si tratta di alimentare miscelatori o comprimitrici. Poiché sono necessari diversi operatori per mantenere i processi manuali in funzione, ciò aumenta il rischio o costringe le aziende a ridurre la produttività, se lavorano solo pochi operatori per garantire il distanziamento.
L'automazione dei processi di manipolazione delle polveri e dei materiali sfusi mediante l'impiego di conveyor garantisce il distanziamento sociale e allo stesso tempo permette di mantenere un'elevata produttività, riducendo da un lato la necessità di numerosi operatori e dall'altro la necessità di spostarsi nello stabilimento. Inoltre, migliora anche l'ergonomia in quanto gli operatori non devono più trasportare contenitori o sacchi pesanti su per le scale per alimentare imbuti o tramogge. Il conveyor può farlo facilmente da un'area centrale di stoccaggio del materiale. Con i conveyor Piab della serie piFLOW® che sono facilmente pulibili, l'utilizzo dello stesso conveyor è possibile per diversi ingredienti.
Se consideriamo la produzione di compresse nutraceutiche, il processo di alimentazione manuale spesso non finisce con il riempimento degli ingredienti in polvere, ma continua oltre la comprimitrice. Da qui le compresse devono essere trasportate, per esempio, ad una macchina di rivestimento ed infine ad una stazione di confezionamento - sia per blister singoli che per confezionamento alla rinfusa. Nel peggiore dei casi, un operatore deve continuare a raccogliere le compresse espulse dalla comprimitrice e portarle manualmente alla linea successiva per riempire un altro imbuto o tramoggia per un'ulteriore lavorazione e confezionamento. Questo implica che l’operatore continua a camminare nello stabilimento. In questo modo può incontrare altri addetti, rischiando il contagio, oltre ad essere sottoposto a condizioni di lavoro poco ergonomiche che possono condurre a lesioni alla schiena.
L'installazione di conveyor per automatizzare i processi di riempimento permette alla produzione di funzionare più agevolmente. O addirittura di diventare indipendente dagli operatori con il sistema piFLOW®p SMART di Piab, che permette di ridurre ulteriormente il rischio di imbattersi in una minore produttività o in tempi di inattività derivanti dalla mancanza di personale conseguente al covid.
La versione SMART del conveyor Piab non richiede complesse impostazioni manuali, è pre-programmata con algoritmi avanzati che consentono la messa a punto automatica del processo di trasporto e la gestione delle varie ricette.
Il sistema di trasporto auto-ottimizzante si adatta al prodotto da trasportare in soli dieci minuti. Sulla base dell'apprendimento automatico, è possibile garantire un flusso di materiale regolare in tutte le condizioni e a velocità che sono esattamente abbinate alle sostanze specifiche. I parametri possono essere regolati indipendentemente dal diametro del tubo o dalla lunghezza della mandata. Queste regolazioni vengono controllate automaticamente ogni quattro secondi. Il cambio campagna non è solo veloce, ma anche estremamente affidabile. Ciò è reso possibile dalla combinazione di sensori, un'unità di controllo elettrico ed un software intelligente.
Per poter essere impiegati nell'industria farmaceutica ed alimentare, tutti i materiali a contatto con il prodotto trasportato soddisfano i requisiti della direttive FDA e della norma CE No. 1935/2004 e sono progettati secondo le direttive USDA.
Trarre il meglio dall'emergenza conseguente al covid può significare fare un ulteriore passo avanti verso la digitalizzazione e l'aumento dell'uso della tecnologia, che è già avvenuto sia nel nostro lavoro che nella nostra vita privata. Cogliendo l'opportunità di innovare e cercando la soluzione più proficua per ogni fase del processo produttivo al fine di uscire dalla crisi con un assetto operativo più solido e competitivo. In definitiva, l'evoluzione della manipolazione polveri può essere un punto di partenza semplice ed efficiente per aumentare la produttività, liberare gli operatori da compiti faticosi e ridurre il rischio di contagio e cross contamination, garantendo processi più sicuri sotto tutti i punti di vista.
